Tipo di progetto: Biogas
Sede del progetto: Vietnam
Stato del progetto: Terminato, certificati disponibili
Riduzione annuale delle emissioni dell'intero progetto: 430 000 t
Questo progetto di protezione del clima aiuta a contrastare in modo efficace il cambiamento climatico e nello stesso tempo, attraverso la costruzione di impianti di produzione di biogas, consente alle comunità del Vietnam rurale di accedere a energia pulita.
Gli abitanti delle regioni rurali del Vietnam devono spesso affrontare l’arduo compito di assicurarsi energia, in particolare per la cottura quotidiana. I combustibili tradizionali come la legna da ardere o il carbon fossile sono costosi. Nello stesso tempo, l’impiego di legna da ardere incide sulle risorse naturali e danneggia l’ambiente. Le ore che quotidianamente donne e bambini devono dedicare alla raccolta di legna potrebbero essere impiegate in modo diverso, ad esempio per svolgere compiti a casa, piccole attività redditizie o per il tempo libero. Inoltre, tradizionalmente si cuoce su fornelli aperti e poco efficienti, che spesso causano problemi alle vie respiratorie e agli occhi. Anche le quantità di rifiuti che producono metano e che derivano dall’allevamento di bestiame costituiscono un problema per l’ambiente e per le famiglie.
Il biogas sostituisce le modalità di cottura a fuoco con conseguente formazione di fumi. Il letame degli animali, i rifiuti della cucina e quelli delle annesse toilette vengono raccolti in un serbatoio chiuso e sotterraneo. In questo impianto di produzione di biogas, la decomposizione delle sostanze produce gas metano, che attraverso una tubazione viene condotto a un fornello a gas collegato all’impianto nella cucina delle abitazioni. Le sostanze residue (bioslurry) possono essere utilizzate dai contadini come prezioso concime organico per i loro campi. Grazie agli impianti di produzione di biogas si evitano le emissioni causate dalla cottura con legna. Inoltre, gli impianti di produzione di biogas impediscono che lo sterco di maiali, che prima veniva semplicemente lasciato a marcire nelle vicinanze dell’abitazione, possa rilasciare liberamente il metano, dannoso per il clima.
L’utilizzo dei moderni impianti di produzione di biogas ha un effetto positivo anche per le foreste vicine, perché tutela l’habitat di flora e fauna. Questo programma permette di creare nuovi posti di lavori mediante la formazione di muratori locali, che si occupano di costruzione e riparazione degli impianti di produzione di biogas. I residui dalla produzione di biogas, il cosiddetto fango biologico, sono spesso utilizzati dalle famiglie come sostanze nutritive per i bacini ittici o come fertilizzante organico per i campi di riso e di grano. Da un sondaggio tra utilizzatori di impianti di biogas è emerso che le rese dei raccolti vengono in tal modo incrementate di circa il 20 percento.
Era molto faticoso dover dedicare varie ore della giornata a salire in collina alla ricerca di legno. Ora posso semplicemente andare a casa, attivare il mio fornello a biogas e cuocere. Prima abbiamo molto sofferto per le zanzare, l’odore di letame e le lamentele dei nostri vicini. Adesso invece quando devo pulire la stalla dei maiali, metto il letame direttamente nell’impianto di produzione di biogas e utilizzo le sostanze le residue per concimare il mio terreno.
Il programma di biogas ha già ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui il rinomato «Energy Globe Award», l’«Ashden Award» e l’«Humanitarian Award» del World Energy Forum e ora si sta avvicinando all’obiettivo di 200 000 impianti di produzione di biogas installati entro il 2020. Per l’implementazione del programma, il ministero vietnamita dell’agricoltura e dello sviluppo rurale (MARD) ha costituito un’associazione con l’ONG olandese SVN.
Gli introiti dalle vendite dei certificati CO₂ vengono utilizzati per rendere accessibile ai piccoli agricoltori vietnamiti l’acquisizione di un impianto di produzione di biogas. Nei distretti che sono classificati come particolarmente «poveri» dal governo vietnamita sono previste sovvenzioni speciali per l’acquisto, in modo che anche le famiglie più povere possano permettersi questo impianto.
Scoprite come myclimate riporta questi OSS nelle nostre FAQ.
Oltre 850 000 persone beneficiano della riduzione di circa il 60 percento dei costi della legna da ardere e di migliori raccolti grazie all’impiego di concime organico.
Oltre il 60 percento delle famiglie utilizza i residui dell’impianto di produzione di biogas come concime organico al posto dei fertilizzanti chimici.
Oltre 850 000 persone beneficiano di una migliore qualità dell’aria nelle abitazioni, il che porta alla diminuzione delle malattie delle vie respiratorie e di problemi agli occhi.
2 757 persone hanno ricevuto, dall’inizio del programma, una formazione come tecnici per impianti di produzione di biogas, muratori e supervisori.
Il programma contribuisce a far sì che donne e bambini debbano impiegare ogni giorno una o un’ora in mezzo in meno a raccogliere la legna, cucinare e svolgere i lavori domestici.
Nel 2019 sono stati prodotti oltre 166 milioni di kWh di energia pulita.
Oltre 2 700 lavori sono stati creati (ad es. muratori, elettricisti, ecc.)
Ogni anno si risparmiano due tonnellate di legna da ardere per ogni impianto di produzione di biogas installato, così che le risorse naturali possono essere utilizzate in modo più efficiente.
Dall’inizio dell’anno si è evitata l’emissione di tre milioni di tonnellate di emissioni di CO₂.
15 935 ettari di foresta (corrispondenti a 25 000 campi da calcio) sono stati preservati dal disboscamento dall’inizio del programma.
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