myclimate sviluppa da diversi anni progetti internazionali per il compliance carbon market. Siamo sempre alla ricerca di nuove idee per nuovi progetti ed offriamo supporto per il loro sviluppo. Continuate a leggere se desiderate condividere un’idea con noi.
Nell’ambito del meccanismo di cooperazione bilaterale dell’Accordo di Parigi (Articolo 6.2), i Paesi firmatari possono impegnarsi in modo collaborativo nell’attuazione e nel finanziamento di attività di mitigazione del cambiamento climatico. Le riduzioni delle emissioni generate nel Paese ospitante l’attività possono essere utilizzate come cosiddetti ITMO (Internationally Transferrable Mitigation Outcomes, ovvero risultati di mitigazione trasferibili a livello internazionale) e contano ai fini degli obiettivi di mitigazione climatica (NDC) del Paese acquirente. Una volta trasferiti gli ITMO, i Paesi cedenti e quelli acquirenti adeguano di conseguenza i propri registri di gas serra, effettuando i cosiddetti corresponding adjustments (ovvero il paese ospitante cede il diritto di attribuirsi la riduzione delle emissioni di CO2 al paese acquirente).
Attualmente myclimate è impegnata nello sviluppo di progetti per il compliance carbon market in Paesi nei quali esiste o è in negoziazione un accordo bilaterale con la Svizzera, quali: Ghana, Senegal, Tunisia, Marocco, Kenya, Malawi, Mozambico, Thailandia, Georgia, Uruguay, Perù, Ucraina, Vietnam e Brasile. Contattateci per informazioni sulla nostra attività in altri Paesi.
Per contrastare la crisi climatica dobbiamo mobilitare tutti i mezzi a nostra disposizione. L’Articolo 6 dell’Accordo di Parigi consente ai Paesi segnatari di sviluppare una collaborazione tra loro con l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra in modo rapido ed efficace. Questi sono alcuni dei principali vantaggi per coloro che intendono implementare dei progetti in linea con l’Accordo di Parigi:
I progetti di mitigazione del cambiamento climatico previsti dall’Accordo di Parigi devono soddisfare alcuni criteri base. Vi invitiamo a tenere in considerazione i seguenti criteri di ammissibilità basilari
L’attività del progetto...
Tecnologie che stiamo attualmente considerando per i primi progetti sviluppati nell’ambito dell’Accordo di Parigi
Ulteriori tipologie progettuali ammissibili includono il teleriscaldamento, l’efficienza energetica industriale, la produzione di cemento, la prevenzione delle emissioni di protossido di azoto in agricoltura e molti altri ancora.
I progetti per il compliance market seguono un processo riconosciuto a livello internazionale. L’iter progettuale è fondato su uno stretto contatto e scambio tra le parti interessate ed i partner. Si deve prevedere un periodo di un anno prima che il progetto possa essere avviato e di due anni prima che vengano emessi i primi ITMO.
Maggiori informazioni:
Il futuro delle emissioni di CO2: spiegazione dell’articolo 6 dell’Accordo di Parigi
Che cos'è la protezione bilaterale del clima?
Desiderate sottoporre un’idea di progetto per il mercato volontario del carbonio (VCM)?