La tendenza generale alla digitalizzazione prosegue con ritmo inesorabile. Tra il 2012 e il 2020 la quantità di dati generati in tutto il mondo si è decuplicata e si triplicherà ulteriormente entro il 2025, raggiungendo un volume pari a 181 zettabyte (fonte: Statista). Tutto questo si traduce anche in un forte aumento del consumo di energia su scala globale e delle emissioni di CO₂ che ne derivano.
A livello privato o professionale, in modo consapevole o inconsapevole, ovunque vengono utilizzate soluzioni «intelligenti» come l’Internet mobile, il cloud storage e il cloud computing. Anche grazie all’impulso dato dalla pandemia da Covid-19, sempre più persone lavorano in home office, tengono videoconferenze e memorizzano i propri dati nel cloud. L’Internet of Things (IoT) ha preso piede in qualsiasi ambito della nostra vita. Dall’auto all’illuminazione del giardino, fino al riscaldamento, al giorno d’oggi quasi tutto è interconnesso e può essere controllato attraverso il cellulare. Nel frattempo, anche l’utilizzo dei servizi in streaming è entrato a far parte della nostra quotidianità. Tutto ciò necessita di corrente elettrica.
Ancora nel 2020 era riconducibile al settore ICT non più del 3,2 percento del fabbisogno di corrente elettrica globale. Secondo le previsioni, entro il 2030 questa quota aumenterà del 20 percento. La grande quantità di energia necessaria per questo tipo di servizi provoca anche una grande quantità di emissioni nocive per il clima. L’industria offre nel frattempo varie soluzioni incentrate sull’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni di CO2.
Ai fini della protezione del clima, si pongono tra l’altro le seguenti domande:
Con le nostre analisi e i nostri servizi di consulenza, offriamo supporto anche a voi e alla vostra azienda lungo il percorso verso un futuro privo di emissioni.
Swisscom
Success Story
Insieme a myclimate, per i dispositivi di telefonia mobile Swisscom ha sviluppato un metodo di valutazione ambientale. In qualità di primo provider svizzero di rete mobile, Swisscom assegna fino a cinque punti-ecologia ai dispositivi migliori.
Strategia climatica
myclimate offre alle aziende una strategia climatica completa che le aiuta a ridurre in modo significativo il loro impatto sul clima e a raggiungere il livello zero nel lungo periodo.
Ottimizzate la vostra catena del valore e migliorate l’impronta di carbonio della vostra impresa. Riducete le vostre emissioni di CO₂ e fornite in tal modo un contributo al raggiungimento degli obiettivi climatici di Parigi. Ottenete incrementi in termini di efficienza e beneficiate così di possibili risparmi sui costi e di vantaggi concorrenziali in quanto impresa responsabile e rispettosa del clima.
I collaboratori sono parte delle efficaci misure di protezione del clima in azienda. Infatti, in ultima analisi sono le persone che prendono decisioni, sono creative e promuovono i cambiamenti. Vi raccomandiamo pertanto di coinvolgere attivamente i vostri collaboratori. Non da ultimo, in questo modo rafforzate anche la vostra immagine di impresa moderna e allettante.
Fornite come impresa un contributo al finanziamento dei progetti di protezione del clima di myclimate. Oltre alla riduzione delle proprie emissioni, questo può essere un importante tassello della vostra strategia climatica verso il traguardo dello zero netto. In tal modo acquisirete già esperienza, su base volontaria, per tenere conto dei costi delle emissioni di CO₂ inevitabili e assumervene la responsabilità imprenditoriale.
Comunicate i vostri sforzi per la protezione del clima e i vostri successi. In tal modo potete posizionarvi in modo credibile e trasparente come impresa responsabile e all’avanguardia. Beneficiate del rafforzamento di valore del vostro marchio e del vostro grado di riconoscibilità e motivate altre aziende e privati a impegnarsi a favore della protezione del clima.