Sin dal 2006, su base volontaria i clienti di Mobility possono compensare le loro emissioni di CO₂ nell’ambito di progetti per la tutela del clima di myclimate. La sostenibilità è profondamente radicata nel DNA di Mobility: chi condivide un’auto, anziché possederla, sfrutta le risorse in modo efficiente e salvaguarda l’ambiente. Questa società cooperativa si impegna da sempre a compensare le emissioni della propria flotta di car sharing. Ha quindi deciso di passare obbligatoriamente entro il 2030 a una flotta elettrificata e alimentata esclusivamente con energie rinnovabili.
Come se non bastasse, ha aggiunto un nuovo, chiaro obiettivo in termini di protezione del clima: l’obiettivo a lungo termine è diventare un’azienda climaticamente neutra entro il 2040. Per poterlo raggiungere, fra le altre iniziative, la flotta di Mobility sarà completamente elettrificata entro il 2030 e alimentata interamente con energie rinnovabili.
Inoltre, dal 2020, la società cooperativa collabora ancora più strettamente con myclimate e partecipa ora anche all’iniziativa «Cause We Care»: i clienti di Mobility possono decidere volontariamente di compensare il CO₂ dei loro viaggi con 3 centesimi per chilometro percorso, sostenendo contemporaneamente Mobility nel suo impegno relativo all’elettromobilità. Oltre alla compensazione del CO₂ dei viaggi effettuati, una parte dei contributi dei clienti confluisce direttamente nell’ampliamento della flotta di Mobility, rispettosa del clima e alimentata con energie rinnovabili. Inoltre, tutti i contributi degli utenti vengono raddoppiati da Mobility, a garantire così un doppio effetto per la protezione del clima.
Mobility Cause We Care - proteggere il clima insieme
Mobility investe in auto elettriche e punta alla neutralità climatica