L'impronta ecologica indica quanti ettari di foreste, pascoli, terreni coltivabili e aree marine sono necessari per rinnovare le risorse consumate e assorbire i rifiuti prodotti. Questo ci permette di confrontare l'impatto dei nostri consumi attuali con le risorse disponibili sulla terra. Il comportamento di consumo della popolazione mondiale sta attualmente causando un deficit totale, il che significa che l'umanità avrebbe bisogno di 1,7 Terre per rinnovare le risorse che consuma. Tuttavia, le impronte dei Paesi dell'Europa occidentale sono generalmente superiori alla media; la mappa del Global Footprint Network fornisce una panoramica.
Il grafico sulla distribuzione globale dell'impronta ecologica mostra che la maggior parte dei Paesi industrializzati consuma più di due pianeti della Terra, mentre i Paesi del subcontinente indiano, del Sud-Est asiatico e dell'Africa hanno bisogno di meno di un pianeta della Terra. Di conseguenza, alcune regioni del mondo vivono a spese di altre.
Secondo l'Ufficio federale di statistica, nel 2018 l'impronta globale pro capite supera già di 1,2 gha la biocapacità pro capite disponibile.
Secondo i calcoli dell'Ufficio Federale di Statistica, se tutti vivessero come la popolazione svizzera, sarebbe necessaria una superficie pari a quasi tre volte la terra. I combustibili fossili rappresentano quasi i tre quarti dell'impronta ecologica della Svizzera. Il 26% dell'impronta totale è rappresentato dal fabbisogno di terreni coltivabili, foreste e prati naturali (pascoli).
L'Earth Overshoot Day ci mostra anche come gestiamo le nostre risorse. Anno dopo anno, si consumano più risorse di quante il pianeta ne possa fornire. L'Earth Overshoot Day evidenzia questo problema: Indica la data esatta in cui le risorse disponibili ogni anno saranno esaurite.
L'impronta ecologica può essere calcolata a tutti i livelli, sia per attività selezionate, che per singoli privati, aziende, comunità, città o Paesi. A differenza dell'impronta di CO₂, l'impronta ecologica tiene conto anche di altri impatti ambientali oltre alle emissioni di CO₂.
Come viviamo? Cosa mangiamo? Come ci spostiamo? Il nostro stile di vita quotidiano ha un forte impatto sul nostro pianeta. Ogni giorno produciamo emissioni di CO2 quando guidiamo, riscaldiamo, cuciniamo, lavoriamo, festeggiamo o voliamo. Utilizzate il nostro calcolatore di impronta per determinare facilmente la quantità di emissioni di CO2 causate dal vostro stile di vita personale.
Al calcolatore dell'impronta di CO2
Con progetti di altissima qualità, myclimate promuove la protezione del clima e lo sviluppo sostenibile in tutto il mondo. Dalla sua fondazione nel 2002, myclimate ha sviluppato e sostenuto 197 progetti di protezione del clima in 45 Paesi del mondo. I progetti di compensazione del carbonio di myclimate soddisfano gli standard più elevati (Gold Standard, Plan Vivo) e, oltre a ridurre i gas a effetto serra, danno un contributo positivo allo sviluppo sostenibile a livello locale e regionale.
Fonte:
footprintnetwork.org, Wackernagel/Beyers 2010: Der Ecological Footprint
L'impronta ecologica della Svizzera | Ufficio federale di statistica (admin.ch)
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